Hai mai sentito parlare della mappa delle emozioni? Probabilmente molti hanno visto il lungometraggio animato della Pixar Inside Out, dove alcuni simpatici e colorati personaggi che rappresentano delle emozioni vere e proprie, dalla gioia alla rabbia. Ebbene, la “mappatura” della mente umana disegnata attraverso le nostre emozioni deriva da un progetto molto profondo in cui si è cimentato, tempo fa, il Dalai Lama, come ha riportato il prestigioso quotidiano New York Times. Da allora la mappa delle emozioni è uno degli strumenti più utilizzati nella formazione e nel coaching per migliorare se stessi e raggiungere i propri obiettivi. Capiamone di più.
La mappa emozionale: a che cosa serve?
Esprimere le emozioni e rappresentarle “sulla carta”, in modo da ascoltare meglio i segnali della propria mente e del proprio corpo e studiarne l’evoluzione nel tempo. Ecco il principale obiettivo della mappa delle emozioni per com’è stata concepita in origine. Non bisogna essere razionali e analitici, ma occorre ascoltarsi e scoprire come ci lasciamo smuovere dalle emozioni e che tipo di “tragitto” fanno nella nostra vita quotidiana. Una mappa emozionale serve a capire meglio i nostri stati d’animo, comprendendo che cosa li scatena, che cosa li fa aumentare o diminuire e come possiamo gestirli meglio.
Ne include cinque:
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- Rabbia
- Paura
- Gioia,
- Disgusto
- Tristezza.
Prova a tracciare un cerchio concentrico suddividendolo in cinque sfere, ciascuna corrispondente a una emozione in particolare, e colora in modo differente in base a quanto ognuna di esse si manifesta dentro di te nelle tue giornate. Aumenta la tua consapevolezza e segui la tua trasformazione interiore.
La mappa concettuale delle emozioni in un’agenda organizer
È innegabile che sentimenti come rabbia, gioia, tristezza, paura e disgusto condizionino le nostre giornate. Come abbiamo visto, tali stati d’animo sono protagonisti della mappa delle emozioni, concepita originariamente dal Dalai Lama (nel progetto “Atlas of Emotions”, “atlante delle emozioni”) e rielaborata da molti psicologi, formatori e coach motivazionali. In effetti, le emozioni che proviamo influiscono sulle nostre scelte ogni giorno e possono avvicinarci o allontanarci rispetto agli obiettivi che ci siamo prefissati di raggiungere. Ecco perché tenere una mappa concettuale delle emozioni nella propria agenda organizer può essere utile e interessante. Disegnare una simile mappa in un’agenda, come quelle di Life Planner, ci aiuta a visualizzarle, a comprenderne il peso sulle nostre azioni quotidiane e a mantenere ben saldi i nostri obiettivi. Usa la mappa emozionale aggiornandola ogni settimana o ogni mese. Lasciati sorprendere!
L’agenda Life Planner e la mappa delle emozioni di ciascuno
Stai pensando di acquistare un’agenda organizer 2020 che ti consente di disegnare anche la tua personale mappa delle emozioni? Puoi scegliere tra 2 formati e 5 colori diversi: non semplici agende organizer, ma supporti concreti e “tangibili” per raggiungere i tuoi obiettivi e trovare la giusta motivazione di fronte alle numerose sfide quotidiane. Vuoi trasformare la tua routine in una vita da sogno, come quella che hai sempre desiderato? Inizia a porti vari obiettivi, dai più piccoli ai più grandi, e segnali costantemente nella tua agenda Life Planner. Ogni settimana o ogni mese, in base alle tue esigenze e preferenze, controlla non solo gli impegni rispettati, ma anche l’evoluzione della tua mappa emozionale. Sarà piacevole e sorprendente vedere come puoi gestire meglio i tuoi stati d’animo e farli diventare un carburante per orientare le tue azioni e tagliare i traguardi a cui ambisci. Fai il pieno di energia!