Come gestire le emozioni negative con l’aiuto della tua agenda planner

Come-gestire-le-emozioni-negative

Una delle competenze utili e importanti che si possono imparare e rafforzare nel tempo è legata alla capacità di governare la nostra emotività. Capire come gestire le emozioni negative è fondamentale sia per la vita professionale che per quella relazionale e personale, evitando conseguenze spiacevoli e dannose.

Chi è in balia delle proprie emozioni, infatti, rischia di rimanere bloccato di fronte a un nuovo incarico o a una sfida, così come può compromettere una nuova conoscenza. Le emozioni negative finiscono per incidere sulle nostre sfere d’influenza, causando incomprensioni, sbagli, piccoli fallimenti.

Ma con una Life Planner al fianco le cose potrebbero migliorare. Ovviamente la volontà di migliorarci deve scattare in noi. Ma una simile agenda planner, per come è strutturata, può guidarci verso una maggiore presa di coscienza di noi e dei nostri limiti e verso una crescita personale sempre auspicabile.

Al termine di un mese e all’inizio di quello successivo ricordati di usare la mappa delle emozioni, aggiornandola ogni 30 giorni. In questo modo visualizzerai i tuoi stati emotivi, vedrai meglio la correlazione tra essi e le tue azioni quotidiane e rimarrai più fermo nel perseguire i tuoi obiettivi.

Emozioni negative: errori da evitare

È umano e comprensibile vivere momenti in cui si è più vulnerabili e si finisce per perdere il controllo. Capire come gestire le emozioni negative è importante per sé stessi e per le persone che abbiamo intorno: compagni di studio, colleghi, capi, dipendenti, ma anche familiari, partner, amici e nuovi conoscenti. Per prima cosa, è importante riconoscere e accettare le emozioni negative: provando a evitarle e a respingerle, paradossalmente, si ottiene il contrario, provocandone un aumento di intensità. Non bisogna opporre resistenza: lasciati andare, ogni tanto, a un piccolo sfogo o a un pianto liberatorio, purché nei contesti giusti e in modo contenuto. Nello stesso tempo sarebbe sbagliato identificarti con quello che stai vivendo: provare rabbia o paura in un dato frangente non significa essere persone aggressive o pavide tout court.

L’agenda planner e le emozioni negative

La capacità di autocontrollo è importante da allenare e affinare, ma anche essere eccessivamente trattenuti, alla lunga, pùò risultare controproducente. Imparare come gestire le emozioni negative ha a che fare con l’equilibrio e l’armonia interiori. Persone dotate di intelligenza emotiva riescono a porre un freno alle emozioni negative dopo averle riconosciute e isolate dentro di loro e addirittura a trasformarle in carburante energetico per aumentare l’impegno e l’attenzione, sul lavoro e nella vita. Ci aiuta a farlo anche un’agenda planner come Life Planner, che permette di organizzare al meglio settimane e mesi e, contemporaneamente, ci stimola a fare ordine dentro di noi e a trovare nuove spinte e motivazioni rielaborando il passato e progettando il futuro.

Il valore della mappa emozionale di Life Planner

Le emozioni, se inquadrate correttamente, arginate e metabolizzate, costituiscono una grande risorsa che abbiamo dentro di noi: ci danno modo di concentrarci sul momento presente senza farci perdere tempo o rimandare a domani quello che possiamo fare oggi. Quando si capisce come gestire le emozioni negative anche nei momenti più difficili si ha a disposizione un grande strumento interiore per rialzarci dopo le cadute e per tornare a sperare, sognare e amare. Prendi coscienza dei tuoi stati d’animo attraverso la mappa emozionale di Life Planner che trovi nello schema mensile: in questo momento quanto incidono in te e si riflettono nei tuoi gesti rabbia, paura, gioia, tristezza e disgusto? Quali prevalgono? Guarda come possono cambiare le emozioni nel corso del tempo. E sii felice dei piccoli, grandi miglioramenti.

Condividi questo articolo
Life Planner