Come organizzare al meglio lo smart working ed essere produttivo

Nell’ultimo anno, in molti si sono ritrovati alle prese con un nuovo quesito: come organizzare al meglio lo smart working. Sono diverse le aziende che hanno adottato il lavoro da remoto durante il lockdown.

Per chi ha svolto per tanti anni un lavoro d’ufficio, ritrovarsi a capire come organizzare le proprie giornate di lavoro tra le mura domestiche, può essere una pratica inedita, non immediata. Occorre introdurre qualche cambiamento nella routine giornaliera per trovare un equilibrio tra produttività e vita domestica. 

Una delle difficoltà ricorrenti è comprendere come organizzare lo smart working a casa in uno spazio che risulti idoneo e adeguato. Bisogna dunque correre ai ripari. Ma secondo quali criteri?

La parola chiave, soprattutto con lo smart working, è pianificazione. La tua agenda organizer preferita Life Planner ti dà una mano a organizzarti al meglio e a cogliere i cambiamenti come opportunità di crescita personale. 

Come organizzare il lavoro in smart working in 10 mosse 

Soprattutto se per anni si è stati abituati a svolgere le mansioni in ufficio, può non essere immediato avere chiaro in testa come organizzare al meglio lo smart working. Se parti da zero o comunque se vuoi ottimizzare tempo e risorse, potresti stabilire una routine lavorativa. Imposta la sveglia cercando di mantenere costanza nell’orario e preparati come se dovessi uscire di casa e andare al lavoro. Stabilisci un orario con un inizio e una fine e quelli in cui le persone esterne possono contattarti e reperirti. Non perdere il contatto con colleghi e collaboratori, utilizzando in modo intelligente chat e videocall oltre alle chiamate. Condividi il tuo timing con i membri della tua famiglia, in modo che non ti disturbino in determinati momenti. Se vuoi sapere come organizzare il lavoro in smart working in modo costruttivo, organizza un planning che tenga conto delle priorità. Stila una to-do-list e prova a rispettarla il più possibile. Prenditi poche pause, ma regolari. Evita di mangiare al pc. Alla fine della giornata lavorativa spegni il computer come se dovessi uscire dall’ufficio. Tieni separata la sfera professionale dai tuoi momenti privati e familiari. 

Come organizzare lo smart working a casa in 5 mosse

Avere una scrivania o un tavolo con uno spazio adeguato è importante per capire come organizzare lo smart working al meglio tenendo a portata di mano il materiale e tutto l’occorrente che può essere necessario per i compiti da portare a termine. Lo spazio è ristretto? Installa una o più mensile o appendi una lavagnetta a una parete di supporto. Puoi anche pensare di procurarti una scrivania a scomparsa. Oltre a concentrati su come organizzare lo smart working a casa, non trascurare l’aspetto della comodità: utilizza una sedia con uno schienale reclinabile o munisciti di supporti per mantenere la posizione corretta e non gravare troppo su curva lombare e colonna vertebrale. Prova anche ad adoperare anche dei poggiapiedi se prevedi di stare molte ore seduta o seduto al computer. Il comfort aiuta a essere produttivi!

Organizzare il lavoro a casa con l’agenda organizer 

Life Planner non è una semplice agenda, ma un supporto reale per raggiungere i tuoi obiettivi e trovare la giusta carica nell’affrontare le sfide quotidiane, anche per quanto riguarda la necessità di capire come organizzare al meglio lo smart working. Ognuno di noi ha obiettivi e ambizioni differenti, ma vogliamo tutti trasformare i nostri sogni in azioni concrete. Pianificare le tue attività con l’agenda organizer Life Planner anche in un contesto di lavoro agile e flessibile ti aiuterà ad avere una visione chiara e completa dei tuoi compiti professionali, degli obiettivi che ti sei posta/o e della strada da percorrere per raggiungerli. Ma così come nel lavoro, anche nella vita devi trasformare le intenzioni in azioni! Life Planner è anche un’agenda motivazionale pronta a guidarti verso il cambiamento. Acquista la tua agenda cliccando qui.