Arrivare a fine mese senza il fiatone: 3 trucchi infallibili

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Il cruccio, per molti, è sempre lo stesso. “Faccio fatica ad arrivare a fine mese”. Certo, stipendi bassi, soprattutto rispetto al passato, e crisi economica che dura da un po’ non aiutano. Ma imparare a gestire le spese – e sono tante! – che ci aspettano nel corso dei 30 giorni è importante. 

Strategia, prevenzione, oculatezza, calcolo… Ci sono molte doti che servono a capire come arrivare a fine mese senza sentirsi “strangolati” da bollette, tasse, scadenze, spese impreviste e tutto ciò che costituisce una minaccia al portafoglio. 

Intanto puoi partire dalla pianificazione settimanale e mensile. Avere con te un organizer che ti permette di tenere conto di tutto è un passo in più. Ora Life Planner, la tua agenda planner preferita, è disponibile pure in versione 16 mesi. Non hai più scuse per iniziare a risparmiare, né a breve né a lungo termine! 

Come arrivare a fine mese: tre regole d’oro 

Di giorno in giorno e nel corso di ogni mese le uscite di denaro solo per vivere dignitosamente, lasciando per un attimo stare gli extra, sono sicuramente tante, a maggior ragione se si ha una famiglia. Per gestire le spese nel modo più oculato puoi pensare di suddividere il tuo stipendio nel seguente modo: il 50% deve essere usato per le uscite importanti come le bollette, il cibo, l’assicurazione auto, la benzina. Il 20% potrebbe andare a quelle secondarie (investimenti, materiale per lo studio o la professione), il 30% a passatempi e uscite. Se vuoi capire come arrivare a fine mese senza il fiatone, cerca di avere sempre un po’ di contanti con te: il bancomat e la carta di credito sono comodi, ma non ti danno subito la percezione della spesa fatta o che vorresti fare. Pranzi fuori? Inizia a portarti il mangiare da casa. È pure più salutare! 

Spese mensili e agenda planner: pianificazione

Eliminare i vizi e, in generale, tutte quelle uscite extra che possono essere evitate. E che, oltre a non alleggerire troppo il portafoglio, non ci fanno nemmeno troppo bene, dall’alcol al fumo, dagli aperitivi fino al caffè quotidiano al bar.  Anche questo può aiutare a gestire le spese mensili contando su un margine più ampio di risparmio. Ma, più di tutto, è importante pianificare le spese. Per un compito del genere ti vengono in aiuto sicuramente le app moderne che ricordano pagamenti e scadenze, oltre a segnalare molto altro. Ma, se sei poco tecnologico o comunque preferisci avere il supporto cartaceo, usa attivamente la tua agenda planner. Nel caso di Life Planner, trovi pagine bianche che puoi compilare a tuo piacimento, a partire dalle tue uscite giornaliere, settimanali, mensili. Prova a mettere da parte almeno un euro al giorno: su scala annuale significa 30-31 euro al mese, dunque almeno 350 euro all’anno. Se usi la nuova Life Planner da 16 mesi, parliamo di quasi 500 euro. Non male, per coprire una rata di mutuo o affitto o, se sei da solo/a, progettare un weekend low cost in qualche capitale europea. Che aspetti?

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