Capacità di ascolto: come svilupparla e perché è così importante

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Sensibilità, attenzione, intelligenza emotiva, empatia. Sono solo alcune delle caratteristiche principali della capacità di ascolto. Un talento che più che un dono naturale va allenato costantemente nei modi opportuni. 

Il dialogo tra due o più persone viene favorito, di conseguenza si agevola la comprensione reciproca. Ecco perché saper ascoltare diventa un alleato importante ogni giorno nelle nostre relazioni, dal privato al lavoro. 

Essere in grado di prestare attenzione a quello che dice il nostro interlocutore, in silenzio e senza sovrapporsi alle sue parole, non è così scontato. L’arte di saper ascoltare richiede tempo per essere imparata e messa a frutto. 

Tuttavia, ne vale davvero la pena. Diventare padroni dell’ascolto altrui consente di migliorare le nostre relazioni. Prima di tutto, arrivare ad ascoltare gli altri nella maniera più opportuna ci permette di progredire nel nostro percorso di crescita personale. Portalo avanti anche con Life Planner! 

Perché è importante saper ascoltare

Ci sono diversi motivi per cui è importante diventare padroni dell’ascolto, prima ancora che della parola. E non solo in ambiti in cui la comunicazione è tutto. La capacità di ascolto consente di diventare più sensibili e attenti al vissuto emotivo associato a ogni scambio e si esprime anche attraverso il linguaggio non verbale. Saper ascoltare permette di evitare degli errori di comunicazione che causano barriere tra gli interlocutori e portano a incomprensioni. Chi ne è capace fa sì che l’interlocutore si rispecchi in lui/lei e viceversa, facendo sentire all’altro/a la propria presenza nella relazione. 

L’arte di saper ascoltare e le sue conseguenze 

Intendiamoci. Non è affatto semplice essere in grado di prestare un ascolto attivo, non limitandosi a sentire passivamente chi abbiamo davanti e ci sta parlando. La capacità di ascolto implica anche controllo di noi stessi e attenzione, nello sforzo di capire e interpretare correttamente il pensiero degli interlocutori.  controllo ed implica attenzione, comprensione e sforzo per captare il messaggio del proprio interlocutore. Spesso siamo troppo presi dalla foga di voler dire la nostra. L’arte di saper ascoltare, invece, si pratica in silenzio, mettendo da parte il nostro ego per lasciare spazio alle altre persone. Almeno in quel momento. 

Ascoltare gli altri: tre regole d’oro 

Ascoltare è un’abilità che porta all’apertura verso l’altro, stimola la trasparenza e la voglia di capire. Il dialogo proficuo tra due o più persone è il giusto compromesso tra la capacità di ascolto e la bravura nel parlare. Come si fa ad arrivare all’equilibrio? Intanto, impara ad ascoltare te stesso/a: capisci sempre bene cosa vuoi comunicare e trova il modo di farlo in modo opportuno. Per ascoltare gli altri devi sviluppare
l’empatia: presta attenzione ai bisogni dell’altra persona, non solo a quelli materiali, ma anche a quelli emotivi. Non puntare subito il dito se qualcosa non ti torna. Resta su un piano alla pari con chi ti sta di fronte. Ascoltare significa non giudicare, e nemmeno per forza approvare, ma prima di tutto vuol dire sforzarsi di comprendere le ragioni altrui. Esercitati a raggiungere l’obiettivo con l’aiuto della tua coaching agenda Life Planner, anche in versione 16 mesi, delle sue mappe relazionali e delle sfere d’influenza.

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